Non sono recensioni.

Non ambisco a recensire libri, non fa per me! 

Sono una semplice lettrice appassionata. Mi sono accorta che leggendo avevo sempre più voglia di appuntarmi delle cose, sottolineare le pagine, scrivere quello che un libro mi trasmette. Prima di riporre un libro nel suo posticino nella libreria, lo sfoglio nuovamente per ricordare tutto quello che mi ha trasmesso.  

Sono solo riflessioni. 

Niente di più! Che possono essere condivise o forse no, ma sono le mie sensazioni personali. 

Ho scoperto nel tempo che la lettura, già di per sè una grande occasione di crescita, prende ancor più senso quando le nostre riflessioni sono condivise con altre persone. 

Lettura e confronto si danno una maggiore forza! 

Ormai credo si sia capito che ho aperto le porte a libri che forse dalla libreria, da sola, non avrei preso. Il merito della partecipazione ai gruppi di lettura è proprio questo! Prendi a scatola chiusa, sta a te continuare o lasciare. Dopo due libri che non ho voluto leggere nei mesi di marzo e aprile perchè sapevo benissimo...

Una lettura che mi ha presa dalla prima all'ultima pagina. Mi ha ispirato curiosità, mi ha dato gioia, mi ha permesso di attivare l'immaginazione con elementi di sorpresa e di mistero.

Nel cuore del quartiere più bohémien di Madrid, il "barrio de las Letras" (in italiano il quartiere delle lettere) si trova El Ángel del Jardín, cioè Il Giardino dell'Angelo. Non un semplice negozio di fiori, ma un luogo nel quale si può leggere, si può sostare protetti dal gazebo, si può pensare all'ombra del grande olivo secolare. Questo...

Sono diventata una lettrice alquanto esigente. Me ne accorgo dal fatto che difficilmente prendo l'ultima uscita o un libro consigliato, senza essermene fatta un'idea tutta mia. Infatti molti libri di quelli super pubblicizzati non li ho letti. Questo libro ha rischiato di rimanere in attesa, se la persona che me lo ha consigliato non avesse preso...

Ho preso e letto questo libro di Daria Bignardi quasi inconsapevole di quello che avrei trovato. In realtà ero attratta dal suo ultimo libro "Oggi faccio azzurro" ma, come sempre titubante davanti alle ultime uscite, ho pensato di approfondire i temi della scrittrice. Così mi sono imbattuta in una intervista di Daria Bignardi (credo fosse a...

Parlare di questa lettura senza raccontare cosa ha rappresentato e rappresenta per me Ugo Tognazzi è impossibile. Da bimba guardavo la tv insieme ai miei genitori o ai nonni, quando ancora era in bianco e nero. Tognazzi era l'attore che più mi divertiva, che fosse ospite in qualche programma tv serale o che recitasse in uno dei tanti film.

Non si può non riconoscere Paul Auster leggendo queste pagine. E' il primo libro che lo accompagna alla narrativa, che lo introduce nella letteratura americana, ed è scritto nel 1979, pubblicato per la prima volta nel 1982, in Italia esce nel 1992.

Leggere questo libro della Christie è stato un doppio piacere. E' stato interessante sia scoprire come e quando fa il suo ingresso Monsieur Poirot nella letteratura giallista per eccellenza, sia fare questa scoperta insieme ad un gruppo di lettura creato ad hoc. Sicuramente non avrei letto questo libro se non fosse stato per il gruppo di lettura...

Il primo libro che leggo di questa autrice, Anne Fine. E' uscito nel 1998, ma solo di recente l'ho incontrato per caso nel mondo delle recensioni e mi ha incuriosita.