Rosa stacca la spina di Igor Nogarotto

15.01.2022

"Smarrirsi per ritrovarsi, tuffarsi per riemergere, precipitare per risollevarsi, perdere la rotta per imparare a orientarsi: ammaccandosi l'anima si impara." Potrebbe essere il filo conduttore della vita di ognuno di noi, a pensarci bene. A meno che non si abbia una vita lineare, senza grandi salti, questa frase potrebbe appartenere a chiunque viva la propria vita, fino in fondo, mettendo sentimenti ed emozioni in ogni cosa che fa.

Questa raccontata in "Rosa stacca la spina" non è una storia semplice; tocca molti temi, li approfondisce e li scava in una sorta di analisi personale o introspettiva, come piace dire ai più raffinati recensori. Igor Nogarotto racconta, in una prima persona pari all'autobiografia, una storia d'amore vera, quella che colpisce in pieno l'animo e che ti fa vivere, attraverso le emozioni più forti, ogni passo fatto insieme all'altro.

"..ho imparato che certe emozioni, se vuoi davvero interiorizzarne il pieno significato, puoi solo viverle: le parole possono sudare sette camicie per tentare di raggiungere una forma che renda l'idea, possono sgobbare fino a notte fonda togliendoti il sonno per cercare la formula magica che ti faccia sognare, possono incatenarti alla sedia per anni costringendo le tue dita a picchiettare sulla tastiera fino a consumare le tue impronte digitali, fino a sfinirti: ma tutto quello che potrai ottenere è l'esserti avvicinato il più possibile al cuore di quella emozione.."

Ho scelto questa citazione perchè rende l'idea di quanto il nostro scrittore ci tenga a far sentire e capire le emozioni che sono suscitate dai sentimenti qui raccontati. So di aver scelto una citazione che potrebbe forviare, potrebbe sembrare una resa, nel mentre lo scrittore si rende conto di non riuscire del tutto a raccontare quel che prova. Invece lui cosa fa? mette nero su bianco ogni momento, ogni sguardo, ogni passo vissuto insieme alla "sua" Rosa per far calare chi legge in quei sentimenti, in quelle emozioni, in quel sogno. Non evita nessun particolare, proprio per rendere ancora più vero tutto quel che accade; ed è necessario protendere all'erotismo per cogliere appieno lo sconcerto che il protagonista narrante vive, quando la donna della sua vita lo abbandona.

Come sapete non svelo mai molto la trama di un libro, ma il rapporto tra presente e passato, tra il ricordo della felicità vissuta e la forte sofferenza per il distacco (doloroso) dei due innamorati, esiste, ed è chiaro già dalle prime pagine di questo romanzo. 

La letteratura ci insegna che le storie d'amore sono belle perchè struggono chi le vive e ammaliano chi le legge; e ci insegna anche che, per arrivare al secondo effetto bisogna che siano scritte in maniera comprensibile, piena, forte, fino a sentire l'afflato della gioia e della sofferenza. E' ciò avviene in questo romanzo.

Igor Nogarotto
Igor Nogarotto

Igor Nogarotto, classe '74, originario di Mombercelli, un piccolo centro nell'astigiano, non è nuovo alla scrittura. Rosa stacca la spina, edito Effedì Edizioni è il suo secondo romanzo. Il suo esordio in questo campo lo ha avuto nel 2013 con il libro "Volevo uccidere Gianni Morandi", diventato un caso mediatico per via di migliaia di richieste di "chiarimenti" e discussioni aperte sui forum (compreso quello di Morandimania su cui un fan ha travalicato con minacce di morte a Nogarotto). Le 5.000 copie vendute in soli 7 giorni gli hanno permesso di vincere il Premio REA, Radiotelevisioni Europee Associate (l'Associazione delle Emittenti Locali della U.E.) per il miglior esordio letterario. 

Ha fondato nel 1995 la SAMIGO PRESS, agenzia di spettacolo e ufficio stampa. Ma un "Aratore di Emozioni" come lui, artista e creativo ad ogni livello non si ferma mai. Scrive testi per i comici di Zelig ed ha pubblicato molti album musicali. Eccovi una carrellata: nel 1998 "Babele" (sulla difficoltà di comunicare), "Pensieri Nevrotici" nel 2000 (album che cerca di esorcizzare problematiche psicologiche quali depressione, ipocondria e fobie come la paura del buio), "Ho bisogno di Superman" nel 2003, "Alter Igor" nel 2012. Sono sue le canzoni "Ninna Nonna", che nel 2005 è stata scelta come canzone ufficiale italiana della Festa dei Nonni e "Eleonora sei normale", diventata canzone simbolo contro i disturbi alimentari nel 2020. Per accompagnare l'uscita di "Rosa stacca la spina" ha scritto una canzone dal titolo "Una Cosa Sola". (n.b. cliccando sul titolo potrete ascoltare le canzoni e guardare i video).  

Tutte queste attività, tutte le mille arti di Igor Nogarotto, portano a un massimo comun denominatore: emozione. E tale denominatore copre l'intero arco temporale che il romanzo percorre. 

Non poteva essere altrimenti! 

Attraverso queste pagine si vive un distacco forte tra quello che volontà detta e quello che il cuore vuole. Tra quello che coscienza decide a discapito di un distacco doloroso e forte. Da qualsiasi punto di vista noi leggiamo la storia, è questo quello che avviene.

Rosa prende una decisione importante che getta Igor in un limbo doloroso e quasi impossibile da gestire, ma noi lettori ci rendiamo conto, andando avanti, che Rosa stessa ha vissuto esattamente nella stessa maniera. Entrambi i protagonisti hanno bisogno di chiudere con quel Noi che ha rappresentato un punto fermo della loro vita.

E' un romanzo a tutto tondo che tocca grandi gioie e forti dolori, arrivando a lambire argomenti come l'eutanasia e il suicidio assistito, traumatici, sconvolgenti, scioccanti.

Perché penso che questo libro meriti di essere letto? Presto detto. 

Perché, oltre alle forti emozioni che si vivono leggendo questo racconto di una storia d'amore che ha pochi eguali, quel che colpisce ancor di più è la spiccata sensibilità di chi lo ha scritto. Non è cosa nuova ed impossibile da trovare in uno scrittore, ma non sempre è facile trovarne i lineamenti, i punti ed i tratti giusti. 

Mi direte la vostra!

Il romanzo si può ordinare in tutte le librerie, nelle quali è presente dal 02 febbraio, oppure si può acquistare on line. Qui sotto trovate un link per l'acquisto.



Qui sotto potete vedere ed ascoltare "Una cosa sola", canzone che accompagna l'uscita del romanzo.

https://www.instagram.com/raccontarerosi/