Libreria Luigi di Stefano Caso
Ho assistito alla presentazione di questo libro a Giulianova, con l'associazione Arts Accademy a cui mi sono iscritta di recente per confrontarmi proprio sul piacere e l'interesse per la lettura.
Ho assistito al colloquio tra un giornalista e lo scrittore Stefano Caso e l'ho trovato molto interessante.
Gli organizzatori hanno messo in scena una vera e propria rappresentazione di alcuni brani del libro riuscendo a non svelare molto della trama e della storia, tanto che in effetti nel leggerlo sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla vicenda.
Il racconto si sviluppa intorno alle vicende di un libraio, Luigi Araldi, che passa alla soglia del suo cinquantesimo anno di età da "semplice" intellettuale dalle mille conoscenze, attorniato dai personaggi dei libri con i quali gli capita di discorrere in maniera anche molto divertente, a dover scontrarsi con una realtà a lui sconosciuta, fatta di illusioni, sotterfugi e tranelli anche molto dolorosi.
Da questo travaglio molto psicologico esce fuori un uomo che nonostante le traversie che gli si presentano dinnanzi, riesce a costruirsi una vita nuova; segno che non ci si deve mai lasciare per vinti.
E' un libro che va letto e che nel descriverlo si rischia veramente di dover scendere in particolari che possono rovinare la sorpresa e la lettura.
Lo consiglio perchè la scrittura è semplice, intuibile, rappresentativa.
Edito da Ianieri Edizioni