DORA di R. A. Eller

07.01.2023

"Questo libro è una creazione di fantasia. I personaggi sono un'invenzione dell'autore e i luoghi citati hanno il solo scopo di conferire veridicità al racconto. Qualsiasi corrispondenza con luoghi, persone e fatti realmente esistenti è del tutto casuale." 

Questo avvertimento lo troviamo spesso in molti libri, soprattutto in quelli che hanno come sfondo eventi realmente accaduti, utili a che il lettore possa inserire meglio nello spazio/tempo la storia narrata. Anche in DORA la Eller lo ha inserito. 

Perchè lo prendo come spunto per parlarvi di questo libro? Perchè quel "i personaggi sono un'invenzione" mi ha fatto sorridere e continua a farmi sorridere. Quando iniziamo a leggere DORA, il terzo libro della saga Gunsight, i personaggi che la popolano sono diventati persone reali, a cui si è legati davvero, tanto che la lettura è spinta dalla volontà di sapere se stanno bene, in quale guaio si stanno per andare a cacciare e, via via, si prega che si facciano poco male e arrivino interi alla fine della storia.

Se nel primo e nel secondo libro di questa Saga, R.A. Eller prepara noi lettori a conoscere Mike, Jade, Jim e tutti gli altri e ci spinge ad intuire cosa siano capaci di fare, in questo terzo libro ci scaraventa in una missione impossibile in cui il livello supera di gran lunga lo scibile.

DORA inizia con uno spettacolare rapimento in volo e ci fa subito pensare al peggio, se non fosse che il peggio deve ancora arrivare. La posta in gioco che sarà oggetto della missione riguarda l'intero pianeta terra; una bomba micidiale è stata rubata dal laboratorio in cui era in progettazione e, la persona che ne è entrata in possesso, non ha alcun scrupolo ad usarla. Così i nostri, con Mike in testa, si prendono carico del recupero della bomba, seppur non è proprio chiaro come possano riuscirci, e non potendo immaginare a quali obiettivi i loro nemici punteranno.

Una missione impossibile che ci tiene con il fiato sospeso, che ci farà vivere esperienze che mai avremmo voluto vivere e che ci faranno dimenticare di avere in lettura una storia inventata. In alcuni momenti le immagini sono così nitide che rabbia e frustrazione la fanno da padrona, così come la paura e la disperazione. Non mancano i colpi di scena che aprono un varco impensabile verso una guerra che colpisce anche gli affetti personali.

Non è una scrittrice docile la nostra R.A. Eller, neanche con se stessa. Se la si conosce anche un minimo, si intuisce che scrivere alcune parti per lei è stato difficile. La storia chiedeva alcuni passaggi, i suoi personaggi erano pronti per il passo successivo e lei ha permesso che lo facessero. Che non sia un semplice lavoro di fantasia e che l'artificio narrativo lasci il posto a evoluzioni inaspettate, ma perfettamente calzanti, lo si capisce entrando in pieno nella storia.

Del resto è impossibile non farlo; è impossibile non essere attirati nella rete e non farsi prendere da ogni tipo di sentimento, odio e amore, sia verso i personaggi che, è brutto dirlo, verso la scrittrice (ho detto anche amore!). 

Insomma le vicende che leggiamo in DORA non lasciano indifferenti; pagina dopo pagina l'adrenalina non lascia scampo e, posso assicurare, la lettura sarà vorace, incontrollata, spasmodica. Allo stesso tempo, ve lo metto come raccomandazione, non bisogna perdersi nessun passaggio; ogni azione, frase e decisione presa ci aiuterà ad affrontare il finale, inaspettato e difficile.   

Mi piace riportare questa immagine di R.A. Eller in ogni post, perchè ha un viso così entusiasta e gli occhi così felici che non posso non condividerla sempre. Scrivendo certamente si trasforma, cambia sembianze a seconda delle scene. Non può che essere così. Però di base, quando leggo, tengo a mente questo sorriso e le perdono (forse) qualsiasi cosa.

Ne ho tracciato un profilo un po' più approfondito nella pagina principale.

Quel che apprezzo della Eller è la grande cura che ha dei particolari, per questo ho scritto prima che bisogna prestare molta attenzione durante la lettura e non lasciare sfuggire nulla. 

DORA è stato pubblicato il 9 dicembre 2021, lo ha seguito Almàs solo nel 2022, il 31 ottobre. Ho avuto la fortuna di leggerli consecutivamente e non oso pensare a come si possano essere sentiti i lettori e le lettrici dopo aver chiuso DORA senza avere il seguito pronto per la lettura. Siamo in attesa del quinto ed ultimo libro che è previsto per il 2024. Nel frattempo R.A. Eller ha pubblicato un volume che raccoglie Short Stories che raccontano più da vicino i personaggi (buoni e cattivi) che troviamo nella saga.

Vi invito a seguire il profilo instagram dell'autrice R.A. Eller. Spesso condivide notizie, anteprime e video relativi ai personaggi della saga. 

https://www.instagram.com/raccontarerosi/