Se c'è una cosa che mi diverte della lettura - a parte l'atto in sè, il tempo che le dedico, per me unico e prezioso - è quando un libro mi sorprende. Avete presente? vi arriva un libro - magari in regalo - e iniziate a leggerlo senza sapere nulla della storia o avete letto solo l'aletta e incuriositi...
Benvenute e Benvenuti
Sono Rosaria e questo è il mio Blog. Uno spazio attraverso il quale ho il piacere di condividere le mie passioni: la lettura, la storia, gli incontri letterari, i viaggi, la fotografia!
Se desiderate conoscermi meglio trovate più informazioni su di me andando alla sezione Chi Sono.
articoli del blog
Sono molto felice di poter parlare di questo libro e di aver scritto il mio parere per il Blog di Gino Campaner, Un libro di emozioni .
Ho proposto a Gino Campaner per il suo blog Un libro di emozioni la mia recensione per Paese Perduto di Pierre Jourde, perchè questo libro mi ha fatto riflettere molto su cosa significhi il ricordo e la memoria dei luoghi oltre che delle persone.
I magnifici ventiquattro
Raccogliendo la sfida di fare un calendario dell'avvento per librino express - gioco a cui sto partecipando su instagram - ho deciso di elencare i libri che mi hanno formata come lettrice, che mi hanno colpita davvero, che devono essere letti e che, personalmente, rileggerei ancora, più e più volte.
Sono felice di aver iniziato la mia collaborazione con il blog Un libro di emozioni di Gino Campaner parlando di questa lettura.
I motivi sono molteplici:
Aver scoperto Giuliano Pasini e la sua scrittura grazie a questo libro. E' molto elegante, preciso e diretto e i suoi personaggi mi hanno attratta molto già dalle...
"Ibu ricorda quando, compreso nella fretta di diventare grande, la sera, a casa, si misurava i polsi e le caviglie per cogliere i segni di crescita, di maturazione. Oggi capisce quanto vano fosse quello sforzo. Non e' cosi' che si diventa grandi, purtroppo. Sono l'odio e la brutalita', in Guinea, a trasformare i bambini in adulti. Ibu voleva...
"Da quassù non riesco a sentirli, so che mi chiamano perchè li vedo: tengono le dita strette a conca, come un megafono, così il vento può prendergli le voci e spingerle più in là, dove da sole non potrebbero arrivare, verso lo sbarcatoio, verso in campagna, in chiesa. Non mi vedono qui appiattito, ma neppure alzano la testa a cercare...
Adelaida di Adrian N. Bravi
Per raccontarvi le mie impressioni su questa lettura devo iniziare parlandovi dell'incontro avuto con Adrian N. Bravi a Giulianova, per la presentazione organizzata con l'associazione Quid.